Dott.ssa Alessia Sapei – Osteopata Fisioterapista a Torino

Ernia e Protrusione discale, differenze

L’ernia del disco, nota anche come ernia del nucleo polposo o ernia del disco intervertebrale, è una condizione che colpisce la colonna vertebrale, in particolare i dischi intervertebrali. I dischi intervertebrali sono strutture a forma di cuscinetto che si trovano tra le vertebre e agiscono come ammortizzatori per la colonna vertebrale. Un’ernia del disco si verifica quando il nucleo polposo, una sostanza gelatinosa che si trova all’interno del disco, fuoriesce attraverso un punto debole o un’area danneggiata nella parete esterna del disco, chiamata anello fibroso. Questo può essere causato da un trauma, come un movimento brusco o una lesione alla schiena, o da un deterioramento graduale del disco nel tempo.

La protrusione discale si verifica quando il nucleo polposo sporge leggermente attraverso un punto debole o un’area danneggiata nell’anello fibroso. A differenza di un’ernia del disco, in cui il nucleo polposo fuoriesce completamente attraverso l’anello fibroso, nella protrusione discale il nucleo polposo sporge solo parzialmente.

Quando il nucleo polposo si sporge attraverso l’anello fibroso, può mettere pressione sulle radici nervose circostanti o sul midollo spinale, causando sintomi dolorosi e altre problematiche. I sintomi comuni di un’ernia del disco possono includere dolore alla schiena o al collo, dolore irradiato agli arti superiori o inferiori (a seconda della posizione dell’ernia), intorpidimento, formicolio, debolezza muscolare e difficoltà di movimento. La protrusione discale di solito provoca sintomi meno intensi e può persino essere asintomatica.

La diagnosi di un’ernia del disco o di una protrusione può richiedere una combinazione di esami clinici, come l’esame fisico e la valutazione dei sintomi del paziente, insieme a test diagnostici come la risonanza magnetica (RM) o la tomografia computerizzata (TC), che possono fornire immagini dettagliate della colonna vertebrale e dei dischi. Queste indagini vengono prescritte di norma dallo specialista ortopedico o fisiatra.

Il trattamento per un’ernia del disco dipende dalla gravità dei sintomi e può includere opzioni conservative come riposo, farmaci per il dolore, terapia fisica, infiltrazioni di corticosteroidi o terapia manuale. In casi più gravi o se i sintomi persistono, può essere necessario un intervento chirurgico per rimuovere o riparare l’ernia del disco.

Il trattamento per la protrusione discale dipende dalla gravità dei sintomi e può includere opzioni conservative come riposo, farmaci per il dolore, terapia fisica, terapia manuale e esercizi di stretching e rafforzamento muscolare. In alcuni casi, può essere necessario ricorrere a interventi più invasivi, come infiltrazioni di corticosteroidi o, nei casi più gravi, chirurgia per rimuovere o riparare la protrusione discale.